Per la prima volta nella storia degli eventi sportivi promossi dal CNI, l’Ordine degli Ingegneri di Siracusa ha organizzato, nei mesi di giugno e settembre 2018, il contestuale svolgimento delle seguenti manifestazioni:
– XXVII campionato nazionale di calcio a 11;
– IX campionato nazionale di calcio a 7 over 40;
– VI campionato nazionale di vela;
– I edizione Engineers Play Golf Contest;
– II torneo nazionale di tennis.
Il torneo di calcio a 7 inizia con la consueta fase di qualificazione quest’anno composta da 5 gironi da 4 squadre ciascuno per un totale di 20 ordini partecipanti da tutta Italia.
Formazione del Brescia:
Marco Musatti – Portiere
Paolo Volpini – Portiere
Davide Varisco – Difensore centrale
Andrea Andreis – Difensore centrale
Giuseppe Ghedi – centrocampista
Gianmarco Baronio – centrocampista
Aldo Attanasio – esterno
Giovanni Giaquinto – esterno
Alberto Merlini – esterno
Mario Musmeci – esterno
Claudio Orlandi – esterno
Rafael Ruiz Álvarez – centrocampista
Flaviano Capretti – attaccante
Sergio Ramorino – attaccante
Alessio Bignotti – Commissario Tecnico
L’esordio del Brescia, guidato dal Mister Alessio Bignotti, è subito vincente contro il Catanzaro per un risultato di 2-1 grazie alle reti del capitano Flaviano Capretti e del regista Giuseppe Ghedi. Anche la seconda partita è favorevole alla Leonessa di Italia che batte un difensivo Arezzo grazie ad un forte e preciso tiro dalla distanza di Aldo Attanasio. Il pareggio nell’ultimo match, con la testa di serie Palermo per 1-1 (imparabile diagonale di Alberto Merlini), regala la qualificazione alla fase finale di settembre.
Esordio amaro per la Leonessa d’Italia ai quarti di finale con i pluricampioni del Cagliari nonostante una buona prestazione. Infatti nel primo tempo, gli ingegneri Bresciani imponevano il loro gioco sfiorando il gol in diverse occasioni ma i Sardi, sfruttando abilmente una punizione dal limite, insaccavano di testa capitalizzando l’unica azione del primo tempo. Un rigore negato ai Bresciani su un evidente tocco di mano in area mandava negli spogliatoi le squadre ancora sul 1-0. Nel secondo tempo la musica non cambiava ma sono i Sardi a trovare ancora il gol su un contropiede. Inutile il gol di Mario Musmeci su un fulminate scambio in velocità che accorciava solo le distanze.
Sfumato il sogno del campionato Italiano, i Bresciani spostavano l’obiettivo sul pregiato trofeo della Coppa Italia.
Brescia incontrava nuovamente il Palermo che questa volta batteva grazie ad un gol su punizione di Giuseppe Ghedi e alle parete spettacolari del portiere Paolo Volpini.
Domenica 23 settembre ore 10:30, si svolgeva la finale di Coppa Italia fra Brescia e Napoli. Sfida molto sentita per i diversi precedenti, tra cui la finale dei Campioni d’Italia di Jesolo 2015 vinta dai partenopei.
Questa volta la squadra Bresciana sembrava più convinta e determinata già nella fase di riscaldamento. Nonostante il vantaggio iniziale dei napoletani, il bomber Sergio Ramorino ribaltava il risultato con una splendida doppietta. I giochi si chiudevano quando i Bresciani calavano il tris grazie ad un imponente colpo di testa dello spagnolo Rafael Ruiz Álvarez.
La coppa Italia veniva alzata dall’Ordine degli Ingegneri di Brescia qualche ora dopo durante le premiazioni tenutesi al centro sportivo ERG di Siracusa dedicato a Riccardo Garrone.
Si rileva la miglior difesa dei Bresciani con soli 5 gol subiti in 6 incontri (qualificazioni e finali), che per il gioco del calcio a 7 è in assoluto un risultato eccezionale.
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